5 ricette dove nascondere il vostro denaro

Una storia vera, anche triste, come quella dell’imprenditore padovano e dei 40.000 euro andati in fumo per colpa di uno strudel comincia da un articoletto sulla cronaca locale. Poi arriva all’attenzione della stampa nazionale, perchè é assurda, perchè è esilarante, perchè in generale qualsiasi racconto che al suo interno abbia solo anche un minuscolo pezzettino di cucina oggi ci acchiappa più di un vecchio numero di Postal Market. Se poi ci si mettono i copia-incolla, i refusi, fino ad arrivare a marchiane inesattezze che cambiano totalmente il senso della narrazione, ecco che quella storia di cronaca diventa improvvisamente leggenda. E quindi, secondo il Corriere, il presunto evasore totale non avrebbe nascosto i soldi nel forno, magari vicino alla resistenza così da giustificare la combustione, ma addirittura all’interno dello strudel. E per quanto sia evidente che l’affermazione sia assurda (infatti il titolo è sparito poco dopo), dal momento che l’umidità interna, sommata alla protezione fornita dalla sfoglia, non avrebbe permesso in nessun modo alle banconote di bruciare, in ogni caso questa parodia di una storia ci fornisce un’idea sensazionale: quella di nascondere i soldi nel cibo.
Parliamoci chiaro, niente evasione fiscale. Ma celare le proprie disponibilità di denaro contante può essere un’esigenza che tocca anche le persone più oneste. L’insicurezza del proprio quartiere, il tentativo di ricavare dai resti delle sigarette quanto basta per un last minute a Marsa Alam, una compagna in prepensionamento con una ludopatia galoppante, insomma, ce n’è per tutti. Ed ecco perchè ho pensato di raccogliere cinque ricette in cui è possibile nascondere del denaro, per tutte le tasche: dagli spiccioli alle banconote di grosso taglio. Voglio dire, a chi verrebbe in mente di cercare il denaro all’interno di un fagottino di pasta sfoglia? A parte alla moglie dell’imprenditore padovano da oggi in poi, ovviamente.
1-Vasilopita. Il bello di questa torta greca è che contiene denaro perfino nella ricetta originale. All’interno del tradizionale dolce, che viene servito a capodanno nella penisola ellenica e in parte dei balcani, viene sempre inserita una monetina: colui che la trova nella sua fetta avrà fortuna per tutto l’anno, oltre che un salatissimo conto dal dentista per la ricostruzione degli incisivi.

2-Roastbeef. Si sa, il roastbeef va tirato fuori dal forno quando la temperatura al cuore raggiunge i 52°. E come possono i vostri soldi cuocere, se non riesce a farlo nemmeno la carne. Un roastbeef è perfetto per le banconote di piccolo taglio, per inserire le quali basterà una piccola fessura che non comprometterà l’umidità della carne con eccessive fuoriuscite di liquidi. Nè dalla carne, nè dalle vostre tasche. Ah, che battuta.
3-Timballo di ziti. Pensate per un attimo alla forma dello zito. Lunga, di ampia sezione circolare: perfetta per infilarci dentro un bel cinquantone arrotolato. In un timballo, poi, di ziti ce ne vanno decine e decine: la somma da nascondere può raggiungere un bel numero di zeri. Gli ziti vengono cotti principalmente dalla lessatura iniziale, quindi non rischiate nemmeno che il forno ne carbonizzi l’interno. Ricordatevi solo di porzionarlo con il cucchiaio e non tagliando il timballo con coltello e forchetta.

4-Casatiello. Nella tradizionale ricetta pasquale partenopea, il ‘ciambellone’ salato viene decorato con alcune uova sode, ancora provviste di guscio. Ma con un lievitato così, soffice, denso, pieno di salame pecorino e di uova sbriciolate, ma chi se le mangia le uova sode? Specie dopo tutta la sequela di libagioni napoletane che tramortirebbero anche il più famelico degli ospiti. Ecco allora che basta svuotare le uova decorative dal loro interno ed infilarci dentro, come piccoli salvadanai, quante più monete possibili. Nessuno si accorgerà della differenza. A patto, ovviamente, che non iniziate a tirarle addosso alla suocera in un raptus di ebbrezza.
5-Lo strudel. Perchè voglio dire, in realtà lo strudel, a parte gli scherzi, è davvero la pietanza perfetta in cui nascondere un piccolo patrimonio. La forma arrotolata, l’umidità del ripieno, la corazza di una sfoglia compatta che trattiene all’interno del rotolo tutta l’umidità: tutto nello strudel concorre a renderlo il dolce perfetto per l’occultamento di denaro contante. In più molti dei suoi ingredienti, in particolare la cannella e l’uvetta, non piacciono ai bambini, il che può garantirvi una permanenza dei vostri risparmi in freezer per mooooolto tempo.
