Arroz con coco, una ricetta dolce dal Venezuela

Quando, dopo aver assaggiato l’arroz con coco venezuelano in un ristorante sudamericano, ho iniziato a cercare la sua ricetta tra blog e video online, mi sono imbattuto in filmati colorati, allegri, con musichette accattivanti e grande abbondanza di ingredienti freschi: riso, latte di cocco, zucchero a volontà. Dei tutorial allegri, con persone sorridenti e piene di vita, come immaginiamo i sud-americani per antonomasia nei nostri clichet cinematografici. Il Venezuela, purtroppo, non è così da (almeno) quasi dieci anni.
Il cibo è poco, e non è per tutti. Dal 2010, per cause variegate ma strettamente legate alla politica, il cibo sugli scaffali ha cominciato a scarseggiare, ed oggi anche gli ingredienti più semplici sono di difficile reperimento e a prezzi certamente non popolari. Gli aiuti esterni sono bloccati e la situazione, durante tutto il decennio, non è mai migliorata, tant’è che non è difficile vedere persone disperate che davvero si nutrono di spazzatura. Quando il governo, a Natale 2017, ha promesso un prosciutto per ogni famiglia le code fuori dai punti di distribuzione si sono trasformate in violente risse e proteste e alla fine una ragazza di appena diciotto anni ha perso la vita per un colpo di pistola esploso da un militare della Guardia Civil. Una situazione tragica.
Il Venezuela non è sempre stato così. Con una grande storia di migrazioni e contaminazioni, la cucina nazionale risente di tantissime influenze diverse, tra quella dell’africa occidentale e addirittura quella italiana, e la varietà dei menù delle case riflette l’abbondanza delle materie prime, tra carboidrati, gustosi piatti di carne, molti legumi e verdure. Le leggendarie Arepas, pagnottine di mais che sicuramente saranno uno dei prossimi street food di successo in Europa, sono solo la ciliegina sulla torta. E io spero davvero che questo popolo dalla sofferenza infinita torni ad essere felice intorno a una tavola imbandita di ogni bendidio.
Il dolce, probabilmente, sarebbe l’arroz con coco. È un pudding di riso, una sorta di risotto dolce, in cui il cereale viene cotto lentamente in un liquidi dolce e profumato, composto principalmente da latte di cocco e zucchero. La cannella aromatizza gentilmente questo dolce al cucchiaio, facile da realizzare e dolce, dolce, dolce. Questa è la ricetta per prepararne uno ottimo, abbondante e semplice. Speriamo che qualcuno trovi una ricetta che possa rendere semplice e abbondante pure la situazione alimentare in quel bellissimo paese.
Procedimento
-In una casseruola di medie dimensioni unite riso, 250 ml d’acqua, la stecca di cannella e i chiodi di garofano e portate a ebollizione, abbassando quindi il fuoco e lasciando asciugare l’acqua quasi del tutto.
-Aggiungere quindi il latte di cocco, i due tipi di zucchero, altri 100 ml di acqua e il latte condensato. Mescolate bene, quindi cuocete a fuoco medio mescolando frequentemente.
-Dopo più o meno 15 minuti (dovrà essere cremoso ma ancora un po’ liquido) aggiungete il cocco, il sale e la vaniglia (o vanillina) e cuocete ancora, mescolando per dieci minuti.
-Quando il composto sarà omogeneo e molto cremoso, spegnete il fuoco e versatelo in una pirofila di vetro di dimensioni adatte, oppure in coppette monoporzione, e guarnitelo con una spolverata di cannella e, se volete, un po’ di cocco rapè. Servire tiepido oppure freddo, come più vi piace.